"Enormi ritardi e concorso a rischio". I partecipanti faranno anche un flash mob 

Presidio dei giovani medici, in attesa di pubblicazione del Bando per l'accesso alle specializzazioni per l'anno 2017/2018, domani a Roma di fronte al ministero dell'Istruzione, dalle 9 alle 12. I partecipanti faranno anche un flash mob, un altro modo per protestare contro "gli enormi ritardi accumulati da parte del Miur e del ministero della Salute - spiega una nota - nell'applicazione delle modifiche riguardanti termini e modalità di esame per l'assegnazione delle borse, oltre che dell'ottenimento di standard precisi di qualità e di formazione".

Negli ultimi anni "l'emanazione di un bando di concorso si è regolarmente verificata nei tempi utili per permettere una regolare presa di servizio a novembre. Ad oggi, stanti le modifiche e verifiche ancora in atto, è a rischio - si ricorda - il regolare svolgimento del concorso per modalità e tempistica e l'accesso a scuole formative di qualità. Riteniamo sia fondamentale porre l'accento su una inderogabile necessità di programmazione a livello sanitario che preveda un aumento negli anni del numero di borse nazionali e regionali a disposizione dei giovani medici, bloccati in un imbuto formativo ogni anno progressivamente più stretto. Senza il ricambio necessario, il sistema sanitario nazionale rischia il collasso".

I giovani medici sollecitano, perciò, "l'emanazione e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Bando per le borse di specializzazione Ssm 2017, in modo da consentire una sollecita presa di servizio, pur continuando a sostenere la necessità delle modifiche strutturali appoggiate dalle associazioni degli studenti di Medicina, già discusse e approvate".