Allarme visite online in Gb, i medici prescrivono troppi farmaci
Allarme visite online in Gb, i medici prescrivono troppi farmaci

Medici non si accertano che i pazienti abbiano almeno 18 anni prima di prescrivere loro farmaci, oppure sbagliano diagnosi o ancora assegnano terapie sbagliate 

Una visita medica online, magari attraverso Skype. E' la novità che sta andando per la maggiore in Gran Bretagna dove però, avverte la Care Quality Commission, la metà dei questi camici bianchi ha la 'penna facile' e prescrive, sempre virtualmente, troppi farmaci, inutili o dannosi per la salute dei pazienti che vi si affidano.

Come riporta la stampa britannica, questi servizi web si stanno diffondendo molto Oltremanica, dove attraverso i siti per visite mediche online si può ricevere un consulto in diretta entro 2 ore dalla richiesta, quando per essere visitati in ospedale le attese possono essere anche di mesi. Più facile e veloce rivolgersi a un medico che, ascoltando i sintomi e parlando con il malato tramite Internet, tenta di fare una diagnosi e prescrive dei medicinali attraverso un form che viene poi spedito alle farmacie online per l'acquisto dei prodotti.

Ma spesso, avverte l'autorità regolatoria indipendente inglese, che ha effettuato oltre 40 ispezioni nelle sedi dei portali, i medici non si accertano che i pazienti abbiano almeno 18 anni prima di prescrivere loro farmaci, oppure sbagliano diagnosi (non potendo visitare di persona il paziente), o ancora assegnano terapie (antibiotiche, antidolorifiche) sbagliate che possono compromettere ancora di più la salute dell'utente.

 


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