Il premier in occasione della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Milano a nuova sede dell'Agenzia europea del farmaco in era post Brexit 

"Presenteremo entro fine mese un dossier molto competitivo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in occasione della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Milano a nuova sede dell'Agenzia europea del farmaco in era post Brexit.

"E' un dossier competitivo, in cui è stato messo a valore quello che il territorio può offrire" ha spiegato, evidenziando di essere consapevole che "oggi la competizione si gioca sulle eccellenze, sulla capacità di attrarre lavoro, investimenti e imprese".

Gentiloni ha evidenziato che la capacità attrattiva e' "anche legata alla capacità di organizzare grandi eventi. Si discute se sia giusto o meno fare una esposizione universale o candidarsi ai giochi olimpici. Si vince e si perde ma l'esperienza ci dice che se si lavora bene queste sono delle straordinarie occasione di promozione del territorio".

Oltre a questo ci sono "le eccellenze degli insediamenti, la capacità di creare attraverso la scelta di grandi imprese e istituzioni moltiplicatori della crescita e dello sviluppo". E, in questo, "Ema e' un caso esemplare, non solo per i suoi 900 dipendenti, ma anche - ha concluso Gentiloni - per la rete di cui l'Agenzia e il Centro, fatta da migliaia di ricercatori che con Ema interloquiscono, 40-45 tavoli di lavoro scientifico che muove e che nell'esperienza britannica hanno portato decine migliaia di esperti di tutto il mondo a partecipare a questa macchini a di ricerca, salute e verifica farmaceutica".