L'effetto dell'indice di massa corporea sulla farmacocinetica è stato menzionato in soli 4 casi, riporta il 'Journal of Clinical Pharmacology' 

Mentre il Congresso degli Stati Uniti fornisce incentivi alle aziende farmaceutiche per incoraggiare lo studio dei medicinali nei bambini, pochi prodotti già in commercio Oltreoceano includono informazioni sul dosaggio sicuro per i bambini obesi. L'allarme arriva da uno studio condotto dal Children's National Health System in collaborazione con il Centro per la valutazione dei farmaci della Food and Drug Administration (Fda): su 89 bugiardini studiati, nessuno forniva informazioni sul dosaggio correlato all'obesità. L'effetto dell'indice di massa corporea sulla farmacocinetica è stato menzionato in soli 4 casi, riporta il 'Journal of Clinical Pharmacology'.

I dati dei Centers for Disease Control and Prevention americani indicano che un bimbo su 6 negli Stati Uniti è obeso. Una condizione che aumenta la percentuale di tessuto adiposo e provoca l'ingrandimento delle dimensioni del rene, fattori che influiscono sul modo in cui il corpo assorbe, elabora ed elimina i farmaci. "Stiamo facendo progressi nell'aumentare il numero di farmaci studiati anche sulla popolazione pediatrica, ma dobbiamo fare di più per arrivare a linee guida di dosaggio per i bambini obesi", dice Janelle Vaughns, direttore dell'anestesia bariatrica al Children's National e principale autore dello studio.