Alimentazione: colazione passione in famiglia, 1 su 3 la fa insieme

Diminuiscono ragazzi che la saltano, esempio dei genitore primo stimolo 

Roma, 21 mag. (Adnkronos Salute) - La colazione scala la classifica delle passioni tra i ragazzi e nelle famiglie. E' quanto fotografa l’indagine 'Io comincio bene' dell’Osservatorio Doxa e l'Associazione industrie del dolce e della pasta italiane (Aidepi). La buona notizia è che rispetto allo scorso anno cala drasticamente (dal 16 al 5%) il numero dei ragazzi che la saltano. Anche grazie all’esempio dei genitori: se loro fanno colazione aumenta del 50% la propensione dei figli a farla. Oggi 1 famiglia su 3, praticamente ogni giorno, si riunisce al gran completo a colazione e 1 su 2 consuma questo pasto almeno in presenza di un genitore. Inoltre 8 volte su 10 i ragazzi mangiano gli stessi prodotti e perfino le stesse marche di mamma e papà. La ricerca ha analizzato gli atteggiamenti di 9 mln di nuclei familiari, quelli con bambini e ragazzi tra i 5 e i 24 anni (37% del totale della popolazione).

Secondo gli esperti "esiste infatti un vero e proprio 'fattore famiglia' che influenza, positivamente, l'approccio al primo pasto della giornata. Quando - sottolineano - la si vive con i propri parenti, ad esempio, la prima colazione non la salta quasi nessuno: il 91% dei componenti la fa, si cerca di farla durare un po’ più a lungo (35%, che secondo i ragazzi sale al 64%), si preferisce godersela a casa (scelta condivisa dall’84%), mangiando quasi sempre (8 volte su 10) gli stessi prodotti o addirittura le stesse marche all’interno del nucleo familiare". A servirla sono spesso i genitori (quasi sempre la mamma) ma anche i ragazzi sono abituati (37%) a prepararsi da soli quello che serve. Quando si è insieme a colazione, la tv resta un po’ più spenta (22% dei casi contro il 30% delle media nazionale) e 3 volte su 4 (76% dei casi) è l’occasione ideale – una delle poche nel corso della giornata - per dialogare. (segue)

(Adnkronos Salute) - "La collaborazione tra noi e Doxa – afferma Mario Piccialuti, direttore dell'Associazione industrie del dolce e della pasta italiane (Aidepi) - ha dato vita a questo inedito strumento d’osservazione sul primo pasto della giornata. Un tassello che s’inserisce in un percorso avviato lo scorso anno con la realizzazione di una prima ricerca su come è cambiata la colazione negli ultimi 10 anni e che è parte di una campagna di comunicazione che vive su un blog (www.iocominiciobene.it) – dedicato a raccontare a 360 gradi il mondo della prima colazione in tutti i suoi aspetti, emotivi e nutrizionali".

"La diminuzione dei ragazzi che saltano la prima colazione è segnale incoraggiante – osserva Pietro Migliaccio, nutrizionista e Presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione (Sisa) – di cui non possiamo che essere felici. Le ragioni di questo risultato sono riconducibili da un lato ad un’offerta sempre più ampia, che invoglia anche i giovani a consumare in casa il primo pasto della giornata, dall’altro ad una attività di comunicazione che il mondo scientifico da anni porta avanti per ribadire l’importanza di nutrirsi correttamente fin dal mattino".

Infine secondo la psicologa Viviana Finistrella "l'esempio dei genitori è fondamentale e non sfugge ai più piccoli. Parliamo di effetto 'modeling' - sottolinea - i dati sperimentali dimostrano che il comportamento dei genitori, ripetuto con una certa costanza, induce bambini e ragazzi al cambiamento. Al contrario 'dire' e 'chiedere' spesso - conclude - provoca l’effetto opposto, soprattutto negli adolescenti".

 


Torna alle notizie di medicina / alimentazione