Il medico-scrittore, l'ho dedicato a bambini e ragazzi affamati di conoscenza 

Roma, 6 dic. (Adnkronos Salute) - Una storia avventurosa e divertente, con un protagonista giovane e ribelle, per far conoscere il mondo delle allergie a bambini e ragazzi, "e mettere in luce le qualità nascoste dei pollini". Così l'allergologo dell'Aaito (Associazione territoriale allergologi ospedalieri) Renato Ariano, ideatore del meteo dei pollini (www.pollinieallergia.it), descrive all'Adnkronos Salute 'Il vento è un'autostrada per pollini. Viaggio avventuroso di un polline inquieto' (Edizioni Leucotea), il libro che ha presentato in questi giorni a Roma, alla Fiera 'Più Libri più Liberi', i cui proventi sono devoluti a Federasma, la onlus che si occupa di questi malati. "Il protagonista è un po' un novello Pinocchio, che con le sue peripezie e l'aiuto dei fumetti che ho disegnato, aiuterà a capire meglio le allergie e la natura", dice Ariano, 67 anni, napoletano di nascita ma ligure d'adozione, che opera a Bordighera.

"Zeffirino - prosegue l'autore - è il protagonista di un racconto scientifico sotto forma di narrativa, che ha anche la pretesa di dare qualche piccolo insegnamento. Con l'aiuto di un polline curioso in cerca della verità sotto la guida del suo maestro, e affronta tante avventure diverse e apparentemente senza via d'uscita". Ma gli enigmi coinvolgono anche i giovani lettori: nel libro si celano infatti tre acrostici e una password che consente di accedere alla parte protetta del sito www.autostradaperpollini.it (da trovare al capitolo 24). Con in più sette enigmi proposti alla fine, "che daranno al primo che li risolverà un privilegio: quello di dire la sua sul prossimo capitolo delle avventure di Zeffirino", spiega l'autore, che invita i suoi lettori a stare "attenti alle lettere delle prime parole della prima e ultima frase dei 27 capitoli: dagli acrostici così generati emergerà un viatico esistenziale". (segue)

(Adnkronos Salute) - Ma come inizia il racconto? Tutto parte da una ribellione. Zeffirino appena può esce dall'antera in cui si trova: una volta nell'aria inizia a danzare; la Pianta Padre che lo ha generato lo esorta ad iniziare la ricerca di un fiore da fecondare, ma lui sceglie di volare più in alto, vuole vedere il mondo. La sua ambizione viene però punita dalle nuvole, che lo colpiscono con le loro gocce, fino a che Zeffirino non trova protezione presso una grande quercia, dove incontra un vecchio polline di graminacee, il saggio Eudosso, di cui diviene allievo. Istruito da Eudosso, Zeffirino impara a volare, visita il Giardino nascosto, vive molte avventure ed incontra numerosi personaggi.

Questi viaggi culminano nel contatto con l'uomo: dapprima Zeffirino finisce prigioniero, per caso, nella cravatta di un allergologo: da qui ha la possibilità di vedere la realtà da un'altra prospettiva. Poi si muove nei bronchi di un asmatico: precipita nella trachea, tenta di risalire il fiume di catarro bronchiale, fino a che, grazie ad un aiuto insperato, riesce a fuoriuscire da un'altra via. "Alla fine arriva al Giardino nascosto, dove i pollini trovano tutte le loro risposte e lì troverà anche una sorpresa. Ma non dico altro", si interrompe Ariano. "Ho cercato di interpretare i pensieri del polline Zeffirino, i suoi desideri, le sue passioni, come se fosse un essere umano - sottolinea il medico - Si tratta di un polline diverso dalla massa degli altri suoi simili e questo particolare lo rende più interessante. E' una favola per bambini ma anche per grandi e contiene, al tempo stesso, una numerosa serie di nozioni scientifiche e biologiche che si possono leggere, se si vuol sapere qualcosa di più scientifico, ma si possono anche saltare - conclude - se si vuol seguire solo la trama".