Salute: chimici, 100 mila italiani a rischio acqua per troppo arsenico

Maurizi, problema contaminazione c'è anche per riso 

Roma, 19 set. (Adnkronos Salute) - E' ampia la mappa dell'arsenico nelle acque potabili italiane. "Ad essere coinvolti sono 91 Comuni e alcune zone delle regioni: Lazio, Toscana, Umbria, Trentino Alto-Adige e Lombardia. Per una stima della popolazione coinvolta che arriva a 100 mila persone". A fotografare il fenomeno per l'Adnkronos Salute è Daniela Maurizi, consigliere dell'Ordine dei chimici del Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise. "Il problema della contaminazione da arsenico - spiega l'esperta- riguarda anche il riso e le sue bevande derivate come il latte. Questo spesso è usato come sostituto di quello materno, ma non è adeguato - prosegue - e se contaminato dall'arsenico può causare seri problemi di salute nei neonati".

"Va anche ricordato che In Italia i livelli di arsenico presenti negli alimenti - precisa Maurizi - sono normati solo per alcuni prodotti: 1milligrammo /chilogrammo per caffè decaffeinato e té deteinato; 0,5 milligrammi/chilogrammo nella gomma base, quella usata per le 'chewingum'; infine 3 milligrammi/chilogrammo per i mangimi".

 


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