Salute: 'eco' gratis al cuore contro aneurisma, prima campagna nazionale

All'aorta ascendente per 1.800 italiani all'anno, screening su 55-75enni 

Milano, 20 mag. (Adnkronos Salute) - Trecentomila italiani colpiti, con 1.800 nuovi casi ogni anno. Sono i numeri dell'aneurisma all'aorta ascendente, dilatazione maligna dell''autostrada del sangue' che all'improvviso può rompersi. Una malattia subdola, perché avanza silenziosa fino al 'crash' finale. E se non viene curata in tempo, è mortale in 3 casi su 4. Per evitarlo parte la prima campagna nazionale di screening sulle persone a rischio: tutti i cittadini tra 55 e 75 anni potranno sottoporsi a un ecocardiogramma gratuito, telefonando al numero verde 800775590 e prenotando il controllo senza il bisogno di un'impegnativa del medico. L'iniziativa, presentata oggi a Milano, è promossa da Cardioteam Foundation Onlus e sarà accompagnata da un tour informativo nelle piazze. Un CardioVan medico toccherà 40 città della Penisola, ma allungherà il suo viaggio con nuove tappe entro l'anno. Testimonial della campagna l'attore Massimo Boldi.

I medici di base informeranno i pazienti della possibilità di sottoporsi allo screening ecocardiografico. L'Ecg sarà eseguito gratuitamente presso i centri che aderiscono all'iniziativa o sul CardioVan, che sosterà circa una settimana in ogni città coinvolta, offrendo anche informazioni su stili di vita 'doc' e prevenzione cardiovascolare. A chi non presenterà alcuna dilatazione dell'aorta saranno consigliati controlli a lungo termine, mentre in caso di test positivo il paziente verrà invitato a esami di approfondimento (Tac o Risonanza magnetica nucleare) presso un centro specializzato di zona e a un follow up cardiologico.

Qualora venga diagnosticato un aneurisma superiore ai 5 centimetri, il paziente sarà indirizzato ai centri di cardiochirurgia. Cliccando su www.cardioteamfoundation.org è possibile scoprire le città che aderiscono al tour e il calendario. Prima sosta del CardioVan in piazza Argentina a Milano, dal 25 al 31 maggio. (segue)

(Adnkronos Salute) - "In Italia le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte e di grave invalidità - ricorda il cardiochirurgo Marco Diena, presidente di Cardioteam Foundation e coordinatore scientifico della campagna - causate rispettivamente da infarto (28% del totale dei decessi) e ictus. Nel complesso, l'incidenza delle malattie cardiovascolari è del 44%. Tuttavia, una parte significativa di queste percentuali può essere ridimensionata attraverso la riduzione dei fattori di rischio, la diagnosi precoce e le cure tempestive". Perché "contrariamente a quanto si pensi le malattie cardiovascolari non sono una fatalità - avverte - e al pari dei tumori possono essere prevenute. I dati forniti dai Paesi che registrano una riduzione significativa delle malattie cardiovascolari indicano che questa è la via da seguire".

Per Lorenzo Menicanti, presidente della Società italiana di cardiochirurgia (Sicch), la campagna rappresenta "un nuovo modello di welfare che consente di anticipare il manifestarsi di patologie fatali o invalidanti, con due vantaggi evidenti: una migliore qualità della vita delle persone e un effettivo risparmio delle spese destinate alla cura e all'assistenza".

Sostegno all'iniziativa anche da Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo: "Il benessere delle persone, insieme all'impegno per i giovani e per il welfare di comunità, è uno dei tre punti cardine dell'attività della nostra Fondazione. Il tema è vasto, ma in esso rientrano certamente anche la salute e la prevenzione. Sappiamo quanto sia importante prevenire le patologie del cuore. Gli strumenti ci sono. Occorre fare sempre più sensibilizzazione. Per questo motivo Fondazione Cariplo appoggia questa iniziativa".

 


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