Trapianti: domani al Salone Margherita show di solidarietà

 

Roma, 16 dic. (Adnkronos Salute) - Domani sera alle 20.30, sul palco del Salone Margherita di Roma, un grande incontro tra big del rock per una serata di musica e solidarietà, promossa dall'Associazione amici del trapianto di fegato e inserita, quest'anno, nel calendario del 50° anniversario del Policlinico Universitario Agostino Gemelli della Capitale. E' 'Incontro di Natale', serata ricca di ospiti condotta da Paola Saluzzi e Marco Liorni, pensata a favore della donazione degli organi, e che vedrà la partecipazione di tanti artisti, autorità, pazienti e volti noti del mondo dello spettacolo, dell'imprenditoria e dello sport. In prima linea Phil Palmer, Antonio Giuliani, Alex Britti, Andrea Perroni, Francesco Baccini, Tosca, Dado, Mariella Nava.

Manuela Mazza, presidente dell'associazione Amici del Trapianto di Fegato, premierà quest'anno: Maurizio Guizzardi, direttore generale del Policlinico Gemelli; Domenico Adorno, direttore del Centro regionale trapianti della Regione Lazio ed Ernesto Vitiello, presidente e fondatore della Beatrice Vitiello Onlus. Nel corso della serata, organizzata da Real Sport Events, saranno raccolte donazioni per il sostentamento della Casetta di accoglienza, la foresteria che l'associazione mette a disposizione di malati e parenti. "Ogni anno, in Italia, muoiono circa 20 mila persone per cirrosi epatica o tumore del fegato, di cui oltre 2 mila nel Lazio - afferma Antonio Gasbarrini, Responsabile Unità di Medicina interna e gastroenterologia del Policlinico Gemelli e segretario dell'Associazione amici del trapianto di fegato - per vincere questa battaglia bisogna combattere le cause di danno al fegato (virus B e C dell'epatite, bevande alcoliche, steatosi epatica e malattia metabolica) e disporre di tutte quelle terapie in grado di curare la malattia, anche se in molti casi, il trapianto di fegato diventa l'unica opzione terapeutica possibile".

"Purtroppo però, nonostante l'eccellenza dei centri trapianto laziali, le donazioni - dice - sono ancora insufficienti rispetto alla domanda e il numero di pazienti che non riesce a beneficiarne è ancora troppo elevato". "Le occasioni pubbliche per tenere alta l'attenzione sul problema della donazione d'organi - commenta Salvatore Agnes, direttore Chirurgia generale e trapianti d'organi del Gemelli - sono sempre efficaci e per questo gradite a tutto il mondo professionale che gravita intorno ai trapianti. Va però ricordato che la cultura della donazione non deve avere come obiettivo solamente la gente comune, e cioè i potenziali donatori e i loro familiari, ma deve permeare anche l'intero sistema sanitario".

 


Torna alle notizie di medicina / chirurgia