Roma, 26 set. (Adnkronos Salute) - E' noto che l’attività motoria degli anziani è correlata direttamente alle condizioni complessive di salute, in particolare allo sviluppo di osteoporosi e al rischio di cadere. Secondo l'indagine condotta su circa 24.000 'over 64' in 18 regioni italiane e laProvincia autonoma di Trento, dalla rete di sorveglianza Passi d'Argento dell'Istituto superiore di sanità (Iss)-Cnesps, "le cadute nei 30 giorni prima dell’intervista sono state riferite dall’11% delle persone, ma - avvertono gli esperti - si verificano in circa 1 persona su 4 del gruppo di 'over 64' con disabilità a rischio di  conseguenze catastrofiche facilmente immaginabili per la qualità di vita delle persone coinvolte".

L'indagine, promossa dall'Iss e dal ministero della Salute presentata oggi a Roma, evidenzia che rispetto alla rilevazione precedente la frequenza delle cadute "non si è ridotta né d’altro canto è aumentato l’applicazione domestica delle misure di prevenzione delle cadute (maniglioni, tappeti anti-scivolo e altri) la cui presenza si rileva in misura insufficiente nelle abitazioni". Mentre secondo gli esperti molte delle condizioni di rischio per la popolazione anziana, compresi proprio gli incidenti casalinghi, si possono contrastare con adeguate attività di prevenzione o di cura, prevenendo opportunamente alcuni fattori di rischio e favorendo l’invecchiamento attivo. .