Prima guida elettronica per lotta contro il cancro 

Più di 42 mila persone malate di tumore, provenienti da tutte le regioni italiane, si sono curate al Policlinico universitario Agostino Gemelli nel 2016. Nello stesso anno sono state eseguite 800 mila prestazioni ambulatoriali e 20 mila ricoveri per pazienti oncologici. Parla di loro il Libro bianco dell’oncologia del Gemelli, presentato oggi in occasione della XXV Giornata mondiale del malato che si celebra l'11 febbraio, nel corso dell’inaugurazione del centro di radioterapia oncologica Gemelli Art, attivo presso la Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli di Roma.

Il libro, alla sua prima edizione, è una guida pratica per i pazienti che affrontano la battaglia contro la malattia. In formato elettronico, l’e-book scaricabile dall’home page del sito web del Policlinico è anche una testimonianza di come gli operatori del Policlinico si prendono cura delle persone. Dei servizi di accoglienza, diagnosi, terapia e riabilitazione, innovazione tecnologica, competenza, professionalità e sostenibilità. In generale di tutte le attività nell’ambito della cura e della ricerca contro i tumori sviluppate al Gemelli. Il libro raccoglie infatti filmati, è aggiornabile con ogni informazione che verrà messa a disposizione e racconta storie di pazienti, sanitari e volontari impegnati ogni giorno sul fronte oncologico per dare risposte esaustiva e accogliente ai pazienti oncologici.

"Il Libro bianco dell’oncologia della Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli rappresenta uno strumento di lavoro per conoscersi meglio e per capire quali priorità sviluppare affinché la distanza fra l’atteso e il realizzato si vada riducendo, nella consapevolezza che questa dipende anche dalla disponibilità dei singoli di assumersi responsabilità individuali e collettive", spiegano Vincenzo Valentini, direttore Polo scienze oncologiche ed ematologiche, direttore Area radioterapia oncologica, e coordinatore dei lavori per la realizzazione del libro, Carlo Barone, direttore Area oncologia medica, e Valerio De Stefano, direttore Area ematologia.