Università Cattolica 'promossa' tra 150 migliori facoltà mediche al mondo
Università Cattolica 'promossa' tra 150 migliori facoltà mediche al mondo

Il preside Bellantone, il QS international ranking ratifica eccellenza guadagnata sul campo 

Importante promozione' per l’università Cattolica del Sacro cuore. "Il QS international ranking ci ha appena inserito tra le 150 migliori Facoltà mediche del mondo", ha annunciato oggi il preside della facoltà di Medicina e chirurgia, Rocco Bellantone, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico 2017-2017, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, la ministra della Salute Beatrice Lorenzin e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

"E' un grande risultato - ha detto Bellantone - quattro anni fa non eravamo nemmeno citati in questa classifica. E' un risultato prestigioso che premia anni di sforzi e ratifica un'eccellenza guadagnata sul campo".

Bellantone ha incordato i numeri dell'università Cattolica che "offre oggi 38 corsi di laurea. A fronte di oltre 13.000 domande, siamo arrivati ad avere più di 5.000 studenti, di cui 3.500 nella sede di Roma e 1.800 nelle sedi parallele che coprono l'Italia intera da Bolzano, Brescia, Torino a Campobasso e Potenza. Abbiamo creato da 5 anni un corso di Medicina in lingua inglese, con 1.000 domande per 50 posti. Abbiamo studenti provenienti da Albania, Gran Bretagna, Egitto, Francia, India, Israele, Mauritius, Russia, Siria, Turchia, Ucraina, Giappone, Stati Uniti, Perù, Sudan, Germania".

Una realtà attraente per i giovani aspiranti medici: "I 3.000 candidati per i 300 posti di medicina e odontoiatria che qualche anno fa sembravano un'enormità - ha aggiunto - si sono oggi triplicati divenendo 9.000 per lo stesso numero di posti. I nostri ragazzi superano i test per l'accesso alle scuole di specializzazione con 15 punti in più della media nazionale. Come tutti gli addetti ai lavori speriamo, però, fortemente che il metodo delle crocette per l'accesso al corso di laurea in medicina ed alle scuole di specializzazione, sia presto un brutto ricordo. Personalmente sogno licei con l'ultimo biennio specialistico che avviino e selezionino alle varie facoltà" .

Bellantone ha poi ricordato gli investimenti per la ricerca tra la facoltà di medicina(127 progetti per 7 milioni di finanziamenti esterni) e il Policlinico (247 nuovi studi avviati nel 2016, con un fatturato di 6 milioni di euro). "Ma questo non può e non deve essere un posto che si giudica soltanto sui numeri. Questo impianto avrà reale valore soltanto nel momento in cui ognuno di noi comprenderà che a fronte dei mille impegni che abbiamo tra ricerca e assistenza, uno, ed uno solo, deve risultare prioritario ed è il ruolo di docente", ha concluso.

 


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