Salute: 25% sportivi 'improvvisati' è vittima lesioni muscolari

Sabato 'Sapienza' di Roma ospita congresso su riabilitazione e medicina 

Roma, 7 giu. (Adnkronos Salute) - Una distorsione alla caviglia o o al ginocchio. Ma c'è anche chi ci rimette la schiena, con forti dolori il giorno dopo la classica partita a calcetto una volta al mese con i colleghi o gli amici. "Sono gli sportivi 'improvvisati' che nel 25% dei casi finiscono per essere vittima di lesioni muscolari, dovute soprattutto alla mancanza di allenamento e di preparazione fisica", spiega all'Adnkronos Salute Dario Apuzzo, Presidente dei centri di medicina riabilitativa 'Salute Ok' e promotore del congresso nazionale 'Sport & Medicina: prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle lesioni sportive. Sport terapia nel disabile' domani all'università Sapienza di Roma. L'occasione per esperti e addetti ai lavori per approfondire le tematiche di prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione in ambito sportivo con un particolare focus sulle problematiche cliniche legate alla disabilità.

Secondo Apuzzo, medico fisiatra e docente in ozonoterapia presso la Facoltà di medicina e chirurgia dell’università degli studi di Pavia, oggi oltre alle tradizionali pratiche riabilitative è possibile intervenire su questi traumi da sport con approcci meno invasive e senza l'uso di farmaci, come l'ossigeno-ozono terapia. "Una terapia - sottolinea il medico - che si basa sulla somministrazione tramite infiltrazioni sottocutanee o intraarticolari di una miscela gassosa, originata mescolando l’ozono con l’ossigeno. Ha più di un secolo di vita - avverte - e rappresenta oggi un rimedio rivoluzionario per la nostra salute e il benessere fisico.

"La potente azione antinfiammatoria e antidolorifica della miscela di ossigeno-ozono - suggerisce lo specialista - viene sfruttata nel trattamento delle patologie ortopediche più frequenti, come la cervicalgia, le tendiniti, la lombalgia, le patologie sportive, le periartriti e l’artrosi". (segue)

(Adnkronos Salute) - Tra i vari enti patrocinatori dell’evento: Coni, Comune di Roma, Istituto Superiore di Sanità, Ordine dei Medici di Roma, Università Sapienza di Roma, l'università di Roma Tor Vergata, Università di Roma Foro Italico e la Federazione nazionale Ipasvi. La giornata di lavori congressuali sarà presentata da Amedeo Goria, giornalista sportivo, che introdurrà ad inizio mattinata gli interventi straordinari dei Rettori Luigi Frati,della Sapienza di Roma e Paolo Parisi, dell’Università del Foro Italico di Roma.

Il Congresso si articolerà in due sessioni che tratteranno di prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione in ambito sportivo con un particolare focus sulle problematiche cliniche legate alla disabilità. L'evento si propone anche di sensibilizzare gli addetti ai lavori e l’opinione pubblica sul rapporto sinergico tra sport e disabilità e sull’efficacia dello sport come terapia, alimentando un proficuo e costruttivo confronto tra operatori della sanità in campo sportivo.

 


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