Studio italiano 'riattiva' proteina contro cancro stomaco
Studio italiano 'riattiva' proteina contro cancro stomaco

 

Roma, 7 nov. (AdnKronos Salute) - Un gruppo di scienziati guidati da Antonio Giordano, fondatore e direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University Philadelphia, ha individuato una localizzazione citoplasmatica invece che nucleare della proteina pRb2/p130 (clonata dallo stesso Giordano) legata ad un particolare tipo di tumore dello stomaco (carcinoma gastrico di istotipo diffuso). "Il fatto che la proteina pRb2/p130 in tale tipo di neoplasie si trovi nel citoplasma e non nel nucleo - spiega Giordano - impedisce alla proteina di esplicare la sua funzione di blocco della crescita cellulare. Nel nostro laboratorio stiamo esplorando nuove strategie terapeutiche volte a riattivare la funzione di onco soppressore di pRb2/p130. Lo studio aggiunge gli adenocarcinomi gastrici alla lista dei tumori che potrebbero essere bersaglio di questi agenti e che stiamo sviluppando nella fase preclinica".

I tumori, come è noto, sono caratterizzati da una crescita cellulare incontrollata, pertanto il loro sviluppo è favorito dalla perdita di funzione delle proteine che bloccano tale crescita. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista 'Journal of Cellular Physiology'. "I risultati da noi ottenuti mostrano che la perdita di funzione della proteina pRb2/p130, già osservata in altre neoplasie, può avere un ruolo importante anche nel determinare il tumore dello stomaco. Studi futuri potrebbero chiarire se la delocalizzazione di pRb2/p130 possa risultare un fattore diagnostico per il carcinoma gastrico di istotipo diffuso", commenta Letizia Cito, ricercatrice dell'Istituto tumori di Napoli Fondazione Pascale presso il Crom di Mercogliano, e primo autore del lavoro.

 


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