Tumori: iniezioni di zucchero per vedere meglio cancro in risonanza magnetica

Usata stessa quantità di glucosio presente in un mezza barretta di cioccolato 

Roma, 6 lug. - (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ORE 19.00) La stessa quantità di zucchero contenuta in una mezza barretta di cioccolato iniettata nei pazienti prima di una risonanza magnetica può rendere più visibili i tumori durante l'esame diagnostico. E aiutare i radiologi. E' quanto hanno sviluppato in uno studio pubblicato sulla rivista 'Nature Medicine' i ricercatori del University College di Londra. Gli scienziati hanno sviluppato una nuova tecnica che, utilizzando la risonanza magnetica, può rilevare dell'assorbimento di zucchero nei tumori. La scoperta potrebbe fornire una alternativa più sicura e più semplice alle tecniche radioattive standard usate dai radiologi e consentire a questi specialisti di poter avere a disposizioni delle immagini più accurate delle neoplasie.

La nuova tecnica, denominata Glucose chemical exchange saturation transfer o 'Glucocest' messa punto per ora sui topi, si basa sul fatto che i tumori consumano, per sostenere la loro crescita, molto più glucosio rispetto ai tessuti sani. In questo modo sviluppando, come hanno fatto gli scienziati inglesi, uno scanner più sensibile all'assorbimento del glucosio, i tumori appaiono più luminosi rispetto alle scansioni convenzionali.

"Il metodo utilizza, al posto del materiale radioattivo usato oggi, un'iniezione di zucchero pari a quella contenuta in una mezza barretta di cioccolato - afferma Mark Lythgoe, autore della ricerca - in questo modo siamo in grado di rilevare in maniera più efficace il cancro presente nel paziente".

 


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