La regione lucana sfiora il 100% nell'applicazione delle norme anticorruzione 

Roma, 3 gen. (Adnkronos Salute) - La Asm di Matera prima per l'applicazione delle norme sulla trasparenza e di contrasto al fenomeno della corruzione. I dati, diffusi nell'ambito della campagna 'Riparte il Futuro' promossa da Gruppo Abele e Libera, vedono infatti la Basilicata attestarsi su una media del 77%, ma gran parte del merito va all'Asm di Matera, con un 94% di applicazione delle corpose disposizioni della legge 190/2012.

"Siamo particolarmente lieti di poter vantare un tasso di trasparenza così elevato", ha dichiarato in una nota il direttore generale della Azienda Sanitaria locale di Matera Rocco Maglietta. "I dati diffusi - prosegue - ci collocano al vertice in Italia nella applicazione di norme di prevenzione della corruzione, che richiedono controlli, continui aggiornamenti e una imponente raccolta e aggregazione di dati da ogni articolazione aziendale. Di certo il momento non è dei migliori ma riteniamo che anche la trasparenza, quale deterrente al fenomeno della corruzione, contribuisca a creare buona sanità".

"Naturalmente - ha concluso Maglietta - questi eccellenti risultati non sono il punto d'approdo, ma di partenza per un processo, quello della trasparenza, che è un work in progress continuo". Il risultato lucano appare significativo se si tiene conto che la media Italia è del 38% e che le aziende sanitarie del centro-nord, solitamente esempi di efficienza, oscillano tra il 50% della Toscana e il 76% del Friuli.