Roma, 17 mar. (Adnkronos Salute) - "La bocciatura dei decreti di accreditamento emanati dalla Regione Campania per i laboratori di analisi, da parte del Tavolo ministeriale di verifica del piano di rientro dal debito, a causa della mancata indicazione (per ciascuna struttura di laboratorio) del raggiungimento della soglia minima di attività (ovvero di efficienza), mette in luce quanto da tempo Federlab va sostenendo sulla necessità di procedere alla costituzione di associazioni o consorzi tra le strutture di laboratorio con volumi di attività sotto la soglia di legge". Così, in una nota, il senatore Vincenzo D'Anna (Gal), presidente nazionale di Federlab Italia, l'associazione di categoria maggiormente rappresentativa dei Laboratori di Analisi Cliniche e dei Centri Poliambulatori, con oltre 2.000 strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale.

"Pertanto - spiega D'Anna - è necessaria ed urgente l'emanazione, da parte della Regione Campania, di apposite linee guida attuative del decreto 109 sulla riorganizzazione della rete nonché di rispondere, tempestivamente ed adeguatamente, ai rilievi mossi dal tavolo ministeriale. Va, infatti, evitata la vacatio legis che mette a repentaglio la sopravvivenza ovvero l’accreditamento delle strutture di laboratorio".