Pediatria: Milano, arte contemporanea per la ricerca in Mangiagalli

Svelata opera donata da Kounellis, 100 opere ideate dall'artista all'asta per raccolta fondi 

Milano, 22 mag. (Adnkronos Salute) - Un 'sipario' di fili d'acciaio a cui sono legati circa 50 calchi in gesso di teste di iconografia classica, a esprimere l'inesorabile percorso dell'uomo nel tempo e la concreta utopia di una rinascita senza fine. E' l'installazione che da oggi svetta nell'atrio d'ingresso dell'ospedale Mangiagalli di Milano, una delle culle della metropoli lombarda. L'opera, ideata e donata al Policlinico cittadino dall'artista Jannis Kounellis, è stata svelata oggi.

Ma per l'Irccs di via Sforza non sarà l'unico contributo artistico a firma del "maestro dell'Arte povera". Nella cornice del progetto si inserisce anche una raccolta fondi per finanziare la ricerca in campo pediatrico. Con questo fine da oggi sono state messe all'asta 100 opere, a un prezzo base di 1.500 euro l'una - esemplari in ferro, repliche dell'opera esposta al Policlinico - ideate sempre da Kounellis, e collegate al tema della grande installazione per la Mangiagalli, i cui calchi sono stati realizzati, sotto la supervisione di Kounellis, dagli studenti del biennio di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Brera. Uno dei partner del progetto è l'Istituto nazionale di genetica molecolare (Ingm), che ha sede nel Policlinico e avvierà a seguito dell'iniziativa lo studio 'Rna regolatori nelle risposte immunitarie fisiologiche e patologiche del bambino'. Una ricerca che permetterà di mettere a punto dei test per approfondire gli aspetti immunologici di alcune malattie dei piccoli.

Le opere protagoniste dell'asta benefica di oggi sono state realizzate in collaborazione con la Fonderia La Fucina di Efesto, atelier milanese selezionato dalla Fondazione Cologni dei mestieri d'arte. L'iniziativa ha il patrocinio dell'assessorato alla Cultura del Comune di Milano e della Regione Lombardia, oltre al consenso e alla partnership della Fondazione Cologni dei mestieri d'arte e dell'Accademia di Brera.

 


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