Visitate più di 20 strutture fra Bologna e la Puglia 

"In Italia ci sono meno pazienti con sintomi chiari di Covid-19 e più casi sospetti. Dobbiamo ripensare l'intera faccenda" adottando una strategia diversa anche per gli ospedali, "ora che Covid ha allentato la presa". Lo afferma Anja Borojevic, consulente dell'Organizzazione mondiale della sanità, che lavora e vive a Bologna. Su richiesta dell'Oms, l'esperta ha visitato più di una ventina di strutture a Bologna e in Puglia in due mesi: la conclusione è che negli ospedali vanno ora creati spazi a 'medio' e 'basso' rischio oltre a pensare in termini di reparti Covid o non-Covid.

Borojevic ha dato consigli su come creare percorsi alternativi per i casi di Covid-19 confermati e quelli sospetti, come ampliare gli spazi nelle sale d'attesa e migliorare il sistema di ventilazione. Ma soprattutto, secondo l'esperta, vanno potenziati, in tutte le strutture, gli standard per la prevenzione e il controllo delle infezioni, per evitare che nuovi contagi avvengano negli ospedali.