Si calcola infatti che circa due terzi delle chiamate al 999 (il nostro 118) arrivino per situazioni non rischiose 

Nuove funzioni ai paramedici per razionalizzare l'accesso ai servizi sanitari, riducendo i costi per il sistema pubblico. E' l'idea alla base di una riforma che sta per essere valutata dalla commissione sui Farmaci umani inglese e che secondo la stampa del Paese sarà approvata a breve. Agli operatori delle ambulanze sarà consentito innanzitutto prescrivere medicinali, in modo da trattare velocemente i casi meno gravi, che non hanno bisogno di un accesso all'ospedale.

Si calcola infatti che circa due terzi delle chiamate al 999 (il nostro 118) arrivino per situazioni non rischiose, come infezioni urinarie negli anziani che si sono semplicemente aggravate e che potrebbero essere gestite senza necessità di ricovero. La categoria ha accolto con favore la proposta di riforma, mentre alcune associazioni di pazienti mettono in dubbio che i paramedici possano essere correttamente preparati a queste nuove funzioni.