Mozione firmata a dicembre, annunciato in un convegno Farmindustria alla vigilia della festa delle donne 

La medicina di genere entra ufficialmente nei corsi di laurea in Medicina e in Farmacia. Ad annunciarlo il presidente nazionale della Conferenza presidenti dei Corsi di laurea in Medicina e chirurgia e presidente della Società italiana di endocrinologia, Andrea Lenzi, nel corso del convegno 'Chi l'ha detto che donne e uomini sono uguali? Pari opportunità nella differenza', promosso da Farmindustria a Roma alla vigilia della festa delle donne.

"I 59 presidenti dei corsi di laurea in medicina hanno deciso che a partire dall’anno accademico 2017-2018 questi corsi di laurea, compresi quelli in inglese, avranno nell’ambito delle loro discipline l’insegnamento della Medicina di genere", ha spiegato Lenzi che ha firmato in questo senso una mozione lo scorso dicembre. "La medicina di genere - ha osservato - è la prima tappa della medicina personalizzata per uomo e donna, non perché siano due medicine differenti, ma perché la terapia e la diagnostica vanno declinate in funzione del sesso".

"Nell'ambito di tutti i corsi di laurea quindi - ha ribadito Lenzi - gli studenti dovranno anche rispondere a quesiti e apprendere che la medicina di genere è un momento fondamentale nell’approccio al paziente". La stessa cosa "è prevista anche per i corsi di laurea in Farmacia oltre che per i corsi di educazione continua in medicina (Ecm) per i medici".