Report Gimbe, efficacia vaccino stabile contro decessi, scende per forme lievi
Report Gimbe, efficacia vaccino stabile contro decessi, scende per forme lievi

Soprattutto tra i più giovani, in estate maggior occasione di contatti sociali e minore attenzione 

L’efficacia del vaccino da aprile ad oggi "rimane stabile e superiore al 94% nel ridurre i decessi e le forme severe di malattia che richiedono ospedalizzazione e ricovero in terapia intensiva. Per quanto riguarda le diagnosi di Sars-CoV-2, l’efficacia si riduce dall’88,5% (periodo 4 aprile-11 luglio) al 79,7% (periodo 4 aprile- 22 agosto). In altri termini si rileva una progressiva riduzione dell’efficacia delle coperture vaccinali nei confronti di infezioni asintomatiche e forme lievi di malattia che non necessitano di ricovero". Lo rileva il report della Fondazione Gimbe con il monitoraggio della situazione epidemiologica nella settimana 25-31 agosto.

"La riduzione, tuttavia, risulta inversamente proporzionale all’età: al 22 agosto l’efficacia è del 67,4% nella fascia 12-39 anni e del 77,1% in quella 40-59 anni (al 4 luglio erano rispettivamente 79,8% e 80,8%); visto che negli over 60 l’efficacia sulla diagnosi si mantiene superiore all’85% è verosimile che tra i più giovani abbiano influito -precisano gli esperti di Gimbe - durante il periodo estivo la maggiore occasione di contatti sociali e una minore attenzione ai comportamenti individuali, che restano fondamentali per prevenire il contagio anche nelle persone vaccinate".

 


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