Piemonte: Torino, a Città Salute scelta presidio urologico passa da ausilioteca

 

Torino, 17 apr. (Adnkronos Salute) - L'ausilio per l'incontinenza che meglio si coniuga con le esigenze del paziente si può scegliere e testare nell'ausilioteca urologica, un punto di riferimento in Piemonte per chi soffre di incontinenza e vuole superare questo 'tabù'. L'ausilioteca dei presidi urologici dell'Unità spinale unipolare della Città della Salute e della Scienza è attiva a Torino da alcuni anni e qui le persone con problemi di incontinenza o ritenzione urinaria possono trovare e provare dispositivi medici monouso erogabili nell’ambito dell’assistenza integrativa.

La Fondazione italiana continenza commenta positivamente la presenza dell'ausilioteca come risposta utile ed efficace per i pazienti. "La struttura è un punto di forza della Rip, la Rete per la prevenzione, la diagnosi e la cura dell'incontinenza nata in Piemonte con il coordinamento di Fondazione italiana continenza, che prevede la presenza di centri specializzati di 1°, 2° e 3° livello, per la prevenzione, la diagnosi e la cura di questa patologia - commenta Roberto Carone, presidente della Fondazione, direttore di Neuro-urologia e del Dipartimento delle Mielolesioni dell'Aou Città della Salute e della Scienza - L'ausilioteca è un vero e proprio esempio di ottimizzazione delle risorse e rappresenta una risposta efficace ai bisogni di chi soffre di questa problematica".

Gli ausili devono garantire la protezione della pelle, avere una sicurezza d'impiego, essere facili da usare, essere discreti, rispettare l'ambiente ed essere economici. Per valutarne l'efficacia, soprattutto è necessario conoscere le preferenze della persona incontinente. Per questo, spiega Giuseppina Gibertini, coordinatore infermieristico dell'Aou torinese e componente del comitato scientifico di Fondazione italiana continenza: "Nella struttura sono disponibili non solo i prodotti utilizzati nella Città della Salute e della Scienza, ma tutti i prodotti delle aziende presenti sul mercato come campionatura gratuita ai medici". Secondo la Delibera della Giunta regionale del Piemonte (n. 87-29577 del 01.03.2000), infatti, gli utenti devono essere liberi di scegliere sia il canale distributivo sia il prodotto e il marchio a loro più consono.

 


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