Bari, 3 dic. - (Adnkronos Salute) - "Ora che la Regione Puglia esce dal piano di rientro, esce dal territorio piu' terremotato e torna alla normalita', io non vorrei che qualcuno pensasse di poter tornare ai tempi andati dobbiamo andare avanti con il cambiamento''. Cosi' il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola dopo aver presentato la presentazione della delibera, approvata oggi dalla Giunta regionale, finalizzata all'abbattimento delle liste d'attesa in sanita'.

Il governatore ha sottolineato il ''programma di riorganizzazione dei modelli di lavoro nei nostri ospedali che, anche con incentivi intelligenti'', previsti dalla delibera ''che contiene un messaggio molto forte. Abbiamo fatto un cammino lungo e difficile, abbiamo dovuto scalare le montagne, risanare i conti della sanita' senza che venisse ferito il diritto ad avere servizi, assistenza e cura da parte dei cittadini e degli ammalati. e' stato veramente un tragitto di guerra''.

Per Vendola ''questo e' il momento per ripartire, proprio perche' stiamo per uscire dal cono d'ombra dei tagli, dei contenimenti coatti di una ragioneria feroce che ha falcidiato i nostri conti''. Ma ora non ci sono ''piu' alibi in termini di ricostruzione di modelli organizzativi, di reingegnerizzazione del sistema, di cambiamento. In questo quadro - ha aggiunto Vendola - la delibera sull'abbattimento delle liste d'attesa e' la piu' strategica''. Non e' possibile immaginare - ha concluso - che le grandi macchine per la diagnostica lavorino poche ore al giorno e che invece si allunghino le liste dei cittadini che hanno diritto di sapere se hanno una malattia oppure no''.