Sicilia: 'ponte' tra Palermo e Olbia per salvare una giovane mamma

 

Palermo, 9 apr. (Adnkronos Salute) - Un 'ponte' tra due ospedali, il Civico di Palermo e il Civile di Olbia, in Sardegna, per salvare una mamma che aveva partorito il suo bambino. Mario Vallone, un radiologo interventista dell'Unità operativa di Radiologia del Civico, diretta da Domenico Messana, è stato chiamato d'urgenza dai medici dell'ospedale sardo per eseguire un intervento di radiologia interventistica, unica alternativa all'asportazione chirurgica dell'utero. Pochi gli specialisti con esperienza in questo campo. Le direzioni delle due aziende ospedaliere entrano in contatto, e subito viene organizzata la trasferta del medico a Olbia.

Il radiologo ha effettuato una embolizzazione di un aneurisma dell'utero: la donna di 35 anni aveva partorito, ma dopo due giorni era stata costretta a tornare in ospedale, a Olbia, per un'imponente emorragia dovuta alla rottura dell'aneurisma che le viene diagnosticato dai medici. "L'instabililità della paziente necessitava di un intervento urgente - sottolinea Vallone - Ho introdotto per via arteriosa un catetere fino all'aneurisma per chiuderlo iniettando particelle occlusive". L'intervento è stato eseguito in anestesia locale, la donna sta bene, è stata dimessa dopo due giorni, e le è stato preservato l'utero quindi la capacità di procreare. Era alla sua prima gravidanza.

 


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