Sanità Umbria: attivata a Perugia prima Banca del latte materno

 

Perugia, 21 mag. (Adnkronos Salute) - E' stata attivata in Umbria da una settimana, dopo l'approvazione di tutte le procedure, la Banca del latte materno collocata nella Struttura complessa di neonatologia del Santa Maria della Misericordia. Il progetto è stato coordinato da Luisella Pieri della direzione medica del nosocomio perugino e promosso da Giancarlo Barboni, direttore di Neonatologia: "Abbiamo voluto costituire la Banca del latte nella nostra azienda ospedaliera - dice il medico - per offrire alle mamme donatrici la possibilità di vedere raccolto il latte in esubero per essere poi donato ai neonati prematuri che, in alternativa, sarebbero stati alimentati con latte artificiale. Ovviamente le donatrici sono mamme di dimostrata buona salute, che producono latte in eccesso rispetto alle esigenze dei propri figli e che scelgono volontariamente la donazione".

La necessità di costituire la prima Banca del latte in Umbria si è resa indispensabile perché studi scientifici i sempre più qualificati hanno ribadito come "il latte della mamma sia alimento necessario e i cui fattori biologici specifici preservano il neonato da molte malattie anche a lungo termine, stimolando lo sviluppo di vari organi ed apparati".

"Se per il bambino sano il latte rappresenta il nutrimento ideale, per molti bimbi nati pretermine o affetti da patologia è da considerare un vero e proprio supporto terapeutico - sottolinea Manuela Pioppo, responsabile del Presidio medico ospedaliero - Capita sempre più spesso che le madri dei bambini che più ne avrebbero bisogno hanno difficoltà a fornire una quantità di latte adeguata, specie se il proprio neonato non può essere alimentato direttamente al seno". In questi casi, il servizio del Lactarium "ha la funzione di preparare i pasti per i pazienti dell’ area neonatologica-pediatrica (Utin, Neonatologia, Pediatria, Ambulatorio Neonatologia), privilegiando il latte materno fresco, tirato in ospedale , oppure a domicilio e pastorizzato a 62,5°C per 30 minuti. Quando il latte materno non fosse disponibile , bisogna predisporre latti artificiali per bambini nati a termine o dedicati ai neonati prematuri".

 


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